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La diagnosi comprende:

  • un’anamnesi dettagliata per determinare la relazione del dolore articolare con malattie, lesioni, stile di vita e assunzione di farmaci;
  • un esame visivo per valutare le condizioni delle articolazioni e della pelle;
  • determinazione della natura e dell’entità del dolore;
  • chimica del sangue, per verificare la presenza di eventuali infiammazioni;
  • Radiografie, che mostrano le condizioni della cartilagine e delle ossa;
  • densitometria, che mostrerà i dati sulla densità del tessuto;
  • una puntura del liquido articolare per verificare la presenza di eventuali anomalie.

Il medico può prescrivere altri test ed esami che ritiene possano contribuire a formare un quadro completo della malattia.
Fermatron
Il principio attivo del farmaco è lo ialuronato di sodio. Fermatron è una soluzione per una singola iniezione nell’articolazione del ginocchio ed è un sostituto naturale del liquido articolare.

Il farmaco ripristina le proprietà viscoelastiche e protettive del liquido articolare;

riduce le reazioni infiammatorie; elimina il dolore; aumenta la mobilità articolare; stimola la produzione di acido ialuronico da parte dell’organismo. È indicato per qualsiasi stadio dell’osteoartrite e dopo un intervento chirurgico.

L’efficacia del farmaco è clinicamente provata e si ottiene dopo la quarta iniezione, iniettata per via intraarticolare a intervalli di 7 giorni. Effetto di lunga durata.

Ialurone
Oltre all’acido ialuronico, contiene cloruro di sodio e condroitina solfato. L’uso di condroitina solfato in combinazione con lo ialuronato di sodio rallenta notevolmente la degradazione e stimola la rigenerazione della cartilagine. Svolge tutte le funzioni di sostituto del fluido articolare – fornisce mobilità all’articolazione e ha una funzione protettiva. Viene iniettato una sola volta. Dopo l’iniezione intra-articolare, è indicato il riposo fino a 48 ore e la limitazione dell’attività motoria.

Alimenti per le articolazioni
Cosa mangiano le articolazioni?
Le proteine, in quanto elementi costitutivi dell’intero organismo, sono fondamentali anche per le articolazioni. Non deve essere né troppo né troppo poco. La normale dose giornaliera è compresa tra 100 e 120 grammi di proteine. Ciò dipende dallo stile di vita, dalla quantità di esercizio fisico e dal tipo di corpo. Gli aminoacidi degli alimenti proteici sono i mattoni di muscoli, legamenti, cartilagini e articolazioni. Le proteine sono alla base del liquido sinoviale in cui si trovano le articolazioni.
Gelatine, salumi e sformati sono ricchi di proteine, essenziali per le cartilagini e le articolazioni. Inoltre, le gelatine bollite in brodo forte contengono collagene, che acquista la sua forma più efficace sotto forma di gelatina.
Il pesce, soprattutto quello grasso, ricco di OMEGA-3, è essenziale per garantire che l’organismo produca una quantità sufficiente di liquido sinoviale e che gli alimenti ricchi di PUFA abbiano una funzione protettiva nella prevenzione dei danni e delle alterazioni degenerative dell’apparato muscolo-scheletrico.
Gli oli vegetali sono eccellenti sia per uso esterno che interno. L’uso regolare di oli per il massaggio contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna e la nutrizione dei tessuti. L’uso interno degli oli satura il corpo di sostanze preziose dall’interno. Ad esempio, l’olio di semi di lino contiene potassio, zinco, magnesio, vitamine A, E, B, K e F, grassi Omega-3, 6, 9. Una gamma completa di sostanze essenziali necessarie per rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico.
Ciliegie, arance, limoni – in grandi quantità contengono vitamina C, che ha un effetto curativo sulle articolazioni e sui processi metabolici dell’organismo. Partecipa ai processi di produzione del collagene e ha un effetto antiossidante.

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